Situata a 700 metri s.l.m. l’Azienda Agrituristico Venatoria “Monteacuto” offre uno scenario incontaminato ed esclusivo, dove la caccia si pratica come una volta.

Il terreno di caccia è di tipo collinare, ricco di silenzi interminabili, le zone di caccia sono 15 la cui estensione varia dai cinquanta ai cento ettari delimitate naturalmente dai crinali delle colline che racchiudono ogni zona all'interno della valle ove è più facile che un selvatico anche mancato, possa essere ribattuto per soddisfare il carniere.

La zona in cui insiste l'Agrituristico Venatoria "Monteacuto" è nota da sempre per i voli di quelle che i cacciatori del luogo hanno denminato "rosse maledette" ossia le pernici rosse. Pernici rosse che hanno entusiasmato da sempre i cacciatori piemontesi e delle vicina Liguria e che adesso che molte zone sono state abbandonate dall'agricoltura, sono state riproposte dalla Famiglia Volpara, che scommetendo su queste zone ha scommesso anche sulla possibilità di far rivivere al cacciatore le emozioni che sanno regalare le rosse. 

Per questo, con il consenso dei proprietari dei fondi divenuti boschivi, si è iniziato un programma di ripristino ambientale, con la semine a macchie di lepoardo di oltre 100 campi a perdere, coltivando grano, sorgo, grano saraceno, colza, erba medica, e saggina. Il successo è stato notevole ed oggi dopo questo serio lavoro, le rosse hanno ricominciato a cantare su tutte le rocche dell’Azienda con grande soddisfazione del gestore e dei cacciatori. 

Da questo successo, quello in realtà più facile di manterere un buon livello di popolazione anche per fagiano e starna presenti nelle zone più pianeggianti dell'azienda e che sono in grado anch'esse di garantire quelle soddisfazioni cinegetiche e venatorie che il cacciatre ricerca nella sua passione e che una riserva di caccia deve essere in grado di fornire. Per tutto questo imponente programma di reintroduzione l'azienda si è dotata di un proprio allevamento di selvaggina da noi selezionata e che sta dando grandi soddisfazioni per i ceppi individuati.

Possibile anche effettuare prelievi venatori su lepre, cinghiale e capriolo. 

La riserva di Caccia Monteacuto mette a disposizione sia quote stagionali che permessi giornalieri per consentire a tutti i cacciatori di individuare la soluzione venatoria più congeniale.

Dal 15 gennaio al 30 giugno sono a disposizione 11 zone per l’allenamento ed addestramento cani con sparo su starne, rosse, fagiani e quaglie